Cassazione. Rassegna delle pronunce della Corte Costituzionale in materia penale (dicembre 2023)


Newsletter n. 24 del 18.I.2024

Si trasmette il documento indicato in oggetto, riportando di seguito il sommario degli argomenti trattati:

Rel.022024

SOMMARIO

  1. Reato di guida senza patente commesso da persona già sottoposta, con provvedimento definitivo, a una misura di prevenzione personale: manifesta infondatezza delle questioni di legittimità costituzionale, sollevate in riferimento agli artt. 3, 25, secondo comma, e 27, terzo comma, Cost., dell’art. 73 del d. lgs. 6 settembre 2011, n. 159.
  2. Circostanze del reato: illegittimità costituzionale, in riferimento all’art. 3 Cost., dell’art. 628, quinto comma, cod. pen. nella parte in cui non consente di ritenere prevalente o equivalente la circostanza attenuante prevista dall’art. 89 cod. pen. allorché concorra con l’aggravante di cui al terzo comma, numero 3-bis), dello stesso art. 628.
  3. Detenzione domiciliare: non fondate le questioni di legittimità costituzionale, sollevate in riferimento agli artt. 3 e 31, secondo comma, Cost., dell’art. 47-ter, comma 1, lettera b), della legge 26 luglio 1975, n. 354.
  4. Compensi degli amministratori giudiziari: inammissibilità della questione di legittimità costituzionale, sollevata in riferimento all’articolo 54 Cost., dell’art. 8 del d.lgs 4 febbraio 2010, n.14; infondatezza della questione di legittimità costituzionale, sollevata in riferimento all’art. 36 Cost., del medesimo art. 8.
  5. Inosservanza delle disposizioni sulla composizione collegiale o monocratica del tribunale: inammissibilità della questione di legittimità costituzionale, sollevata in riferimento all’art. 101, secondo comma, Cost., dell’art. 33-quinquies cod. proc. pen.; infondatezza delle questioni di legittimità costituzionale, sollevate in riferimento agli artt. 3, 24, 111, secondo comma, e 117, primo comma, Cost. in relazione all’art. 6, paragrafo 3, CEDU, del medesimo art. 33-quinquies.
  6. Intercettazioni “dirette”/”indirette” e intercettazioni “occasionali” di conversazioni di senatore della Repubblica e acquisizione agli atti di indagine dei messaggi WhatsApp indirizzati al (o provenienti dal) predetto e contenuti nel dispositivo di telefonia mobile di un terzo indagato: risoluzione di conflitto di attribuzione tra il Senato della Repubblica e l’autorità giudiziaria procedente.
  7. Accesso al patrocinio a spese dello Stato del cittadino di un paese non appartenente all’Unione europea: non fondate le questioni di legittimità costituzionale, sollevate in riferimento all’articolo 3 Cost., dell’art.79, comma 2, del d. P.R. 30 maggio 2002, n. 115.

Cordiali saluti.

Nola, li 18.I.2024

(Ufficio stampa e URP dell’Ordine degli Avvocati di Nola)